Kakuzu (角都, Kakuzu?) è un ninja traditore del Villaggio della Cascata ed il partner di Hidan. La prima sillaba del nome Kakuzu (飛) è anche il simbolo di kakugyō, l'alfiere dello shogi; lo stesso vale per il nome del suo compagno Hidan. Kakuzu è il personaggio che fino ad ora ha vissuto più a lungo, essendo in vita sin dai tempi del Primo Hokage e avendo combattuto contro di lui. È il tesoriere di Alba, colui che amministra le casse dell'organizzazzione, ed è molto avaro, poiché pensa sempre al profitto di ogni azione. Lui e Hidan sono considerati gli "zombie twins", ovvero i gemelli zombie in quanto entrambi praticamente immortali. Si scopre, appunto, che Kakuzu possiede cinque cuori e che per essere ucciso ne debba perdere completamente l'uso; cuori che lui stesso vanta di aver strappato ancora palpitanti dal corpo delle sue vittime. Inoltre usa un gran numero di tecniche elementali, oltre ad allungare le braccia tramite quelli che sembrano fili di ricucitura. Viene ferito da Shikamaru ,abbattuto da Naruto con il Rasenshuriken e ucciso da un Raikiri di Kakashi.
Hidan e Kakuzu non sembrano piacersi molto, Kakuzu non sopporta il lento stile di combattimento, i rituali e i discorsi di Hidan. Hidan, a sua volta, detesta il fatto che Kakuzu combatta solo per il denaro. La ragione per cui Kakuzu ha come partner Hidan è perché si arrabbia facilmente, e quando è infuriato Kakuzu uccide tutti quelli che gli stanno attorno, amici o nemici. Per questo motivo Hidan è il compagno perfetto per Kakuzu, perché non può morire. Lo stile di attacco indiscriminato di Kakuzu rende Hidan un ottimo compagno nel combattimento, dal momento che Kakuzu non deve preoccuparsi di non colpire Hidan sfruttando la sua immortalità.
Kakuzu è avido e spesso sceglie i suoi obiettivi in base al profitto che ne può ricavare, cosa che il suo partner non sopporta. Ritiene che il denaro sia l'unica cosa importante nel mondo e che non gli importa se dovrà andare all'inferno perché è lì che porta il denaro. Per questa sua visione del denaro si riferisce a se stesso come il tesoriere di Alba. Dalla sua relazione amichevole con il funzionario delle taglie, sembrerebbe che riscuota taglie piuttosto frequentemente, e lo fa anche in diverse occasioni durante le sue missioni, altra cosa che fa infuriare Hidan.
Nonostante la sua ossesiva personalità e violenta rabbia, Kakuzu è molto più cauto del suo partner, lo avverte frequentemente di non abbassare la guardia e poi lo rimprovera quando inevitabilmente lo fa. Kakuzu si dimostra essere anche un abile stratega, caratteristica attribuibile alla sua età, e quindi alla sua enorme esperienza in battaglia. È anche molto più bendisposto a prendere ordini, per esempio quando il Capo di Alba gli ordinò di ritirarsi dal combattimento contro Asuma e il suo team, Kakuzu obbedì immediatamente mentre Hidan protestò, nonostante la considerevole taglia sulla testa di Asuma Sarutobi. Tuttavia, sembra dimenticare lo scopo dell'Akatsuki quando è infuriato, come quando cercò di uccidere Naruto, nonostante il bisogno di Alba di catturarlo vivo.
Nell'ultima missione, i due avevano catturato Nii Yugito, la Forza Portante del Gatto a Due Code (Nibi), ed in seguito erano entrati nel Paese del Fuoco per attaccare un monastero. Una volta sconfitto un monaco di nome Chiriku, si erano diretti verso un centro di riscossione delle taglie per incassare la taglia di 3 milioni di ryo sulla testa del monaco. Qui affrontarono un team della nuova forza di combattimento Niju Shotai, formato da Asuma Sarutobi, Shikamaru Nara, Izumo Kamizuki e Kotetsu Hagane. Durante questo scontro Asuma morì per mano di Hidan. Il Team 10, allora, con a capo Kakashi Hatake, decise di vendicare la morte del maestro. Durante il combattimento Kakuzu viene affrontato da Kakashi, il quale riuscì a distruggere uno dei suoi cinque cuori mentre un altro gli venne fatto fuori involontariamente dal suo compagno Hidan. Quando ormai le cose si stavano mettendo male per Kakashi, Ino e Choji, arrivò in loro soccorso il Team 7 capeggiato da Yamato. Naruto decide di affrontare il nemico da solo con il suo nuovo jutsu, il RasenShuriken. Durante il primo attacco Naruto rischia la vita non riuscendo a colpirlo, viene tuttavia salvato da Kakashi che interferisce nella tecnica di estrazione del cuore con il Raikiri, e da Yamato che allontana Kakuzu dal gruppo tramite il suo Mokuton. Nel secondo attacco Naruto si fa più deciso, Kakuzu decide invece di aumentare ancora il raggio del suo attacco tramite il chakra, svelando così la sua ultima forma. Naruto si dirige insieme alle proprie copie create con la moltiplicazione del corpo verso il nemico, crea il secondo RasenShuriken, ma Kakuzu si rivela estremamente più veloce e agile, distrugge tutte le copie e sferra un attacco letale contro Naruto, ma si rivela anch'egli una copia: quello vero infatti, sorprendendo anche il suo maestro, ha creato un terzo RasenShuriken, ingannando il nemico, anche se con un enorme dispendio di forza, sopraggiunge quindi alle spalle del mebro di Alba e con un attacco devastante distrugge gli ultimi suoi tre cuori supplementari; poi cade a terra senza più forze. Quando Kakashi raggiunge Kakuzu per dargli il colpo di grazia questi si domanda come un gruppo di "bambini" lo abbia potuto sconfiggere per sempre, Kakashi gli risponde che il futuro del villaggio sta nei giovani, i "bambini" che lo hanno sconfitto, essi sono quel che va protetto costantemente perché loro daranno il proseguimento, e non coloro che, come Kakuzu non lasciano mai la propria vita e non danno spazio all'avvenire.
Kakuzu possiede una struttura fisica unica che consiste di spesse fibre nere. Lui può controllare queste fibre con la volontà e queste corrono per tutto il suo corpo tenendolo insieme come una bambola i stracci. Questa struttura fisica unica gli permette di integrare nel suo corpo organi estranei, a condizione che questi siano ancora in funzione quando li prende. Kakuzu usa questa abilità per integrare i cuori di altre persone nel proprio corpo, prolungando la propria vita indefinitamente. Lui tiene una scorta di cinque cuori in ogni momento, rendendo la probabilità che tutti questi smettano di funzionare praticamente nulla. I quattro cuori extra di Kakuzu sono associati a quattro maschere poste sulla sua schiena, ognuna rappresentante un animale demoniaco (un'aquila, un leone, e un bue sono quelli che si vedono). Quando uno dei cuori si consuma naturalmente o viene distrutto, può semplicemente rimpiazzarlo. La quantità di tempo per la quale Kakuzu ha continuato a sostituire i propri cuori non viene detta, ma il fatto che abbia combattuto con il Primo Hokage in un certo momento significa che ha almeno settant'anni.
Oltre a garantirgli un'effettiva immortalità, il corpo fibroso di Kakuzu gli permette di riparare le proprie ferite o di attaccare dalla lunga distanza allungando le fibre attaccate agli arti. Le fibre di Kakuzu possono anche essere usare per riattaccare arti o altre parti del corpo (come la testa) che si sono staccate dal corpo degli altri nuovamente al loro corpo. Apparentemente non c'è limite alla quantità di fibre che Kakuzu può creare, infatti si trasforma in un enorme creatura simile a un ragno poco prima di essere sconfitto.
La più potente abilità di Kakuzu sta nella manipolazione del chakra. Avendo quattro cuori in più Kakuzu è in grado di manipolare il chakra in ognuno di essi, permettendogli di utilizzare tutti i tipi di elementi in attacco. Riesce a farlo separando le quattro maschere dal suo corpo che si trasfomano creature simili ad animali fatte di fibre capaci di utilizzare uno specifico elemento: l'aquila usa il vento, il leone usa il fuoco e il bue usa il fulmine. Questi maschere possono anche attaccare insieme combinando i loro attacchi elementali.
Infine, Kakuzu conosce una tecnica di Terra che gli permette di indurire il proprio corpo incrementando la sua resistenza e rendendolo invulnerabile a qualsiasi attacco fisico. Di conseguenza, solo il Taglio del Fulmine di Kakashi Hatake è stato in grado di battere quella tecnica, e ciò è dovuto alla naturale debolezza della Terra contro il Fulmine.