Sai (サイ, Sai?) ha sostituito Sasuke Uchiha nel team 7 dopo il suo tradimento. La prima missione a cui ha partecipato è stata quella di infiltrarsi nel nascondiglio di Orochimaru per ritrovare Sasuke e riportarlo nel villaggio della Foglia.
Membro della ormai scomparsa Radice, una sottodivisione indipendente degli ANBU, Sai è un ninja specializzato in ninjutsu artistici. Sai non è il suo vero nome ma è un nome in codice impostogli da Danzo per la sua missione con il Team 7 come rimpiazzo di Sasuke Uchiha. Sai ha circa la stessa età di Naruto ed il suo nome di battesimo, così come tutti gli altri dettagli riguardo la sua vita, è ancora sconosciuto.
Sai usa un rotolo, un pennello e dell'inchiostro per disegnare animali che poi escono fuori dal rotolo e gli obbediscono. Può usare questo metodo anche per creare un uccello perfettamente in grado di volare e che lui stesso può "cavalcare". Inoltre maneggia una spada, che tiene in un fodero sulla sua schiena.
La sua prima missione per conto di Danzo, effettuata parallelamente a quella con il Team 7, consiste nell'uccidere Sasuke perché potrebbe rivelarsi un pericolo per Konoha. Dopo aver capito il legame che unisce Sasuke e Naruto, Sai decide di recuperare Sasuke presso Orochimaru.
Inizialmente Sai si comporta da insensibile con Naruto e Sakura, con una naturalezza che si fatica a comprendere e sempre col sorriso sul volto. Egli si presenta a Naruto attaccandolo e prendendolo in giro. Inoltre Sai chiama spesso Sakura "racchia" (nel maldestro tentativo di darle un soprannome spontaneo) e questo non lo rende affatto simpatico agli occhi della ragazza. Sai peggiora la sua situazione apostrofando Sasuke con parole piuttosto pesanti di fronte ai suoi ex compagni di squadra. A causa di questo atteggiamento Sai viene inizialmente rifiutato da Naruto come nuovo componente del Team 7. Naruto, infatti, insiste nel dire che il terzo membro del Team 7 è Sasuke, anche se li ha traditi. Sai riceve anche un pugno ben mirato da Sakura dopo un maligno commento sul conto di Sasuke.
Nel prosieguo della storia, Sai rivela i suoi problemi nel mostrare e percepire emozioni a causa dello speciale addestramento a cui sono sottoposti gli aspiranti membri della Radice. Lui reputa il completamento della missione più importante della salvezza dei suoi compagni. Questo si nota sia durante un allenamento con Naruto, sia quando Sai ignora l'ordine di Yamato di salvare Sakura che, dopo essere svenuta, sta cadendo dal ponte durante lo scontro con Orochimaru. Parte dell'incapacità di Sai nel percepire le emozioni è dovuta anche alla scomparsa di suo fratello (Sai afferma che Naruto gli ricorda molto il fratello defunto).
Conoscendo sempre di più sia Naruto che Sakura, Sai s'impegna nel cercare di instaurare con loro un legame di amicizia. Man mano che la storia prosegue, infatti, il rapporto fra i tre migliora significativamente: da un lato i compagni di squadra iniziano a conoscere dettagli sul passato di Sai, dall' altro il ninja cerca di migliorare e di mostrarsi più "normale" (in alcuni momenti, però, Sai interrompe ingenuamente situazioni pseudo-amorose tra Naruto e Sakura, provocando situazioni particolarmente comiche).
Welcome - mi presento
11 anni fa
Nessun commento:
Posta un commento